La busta paga varia a seconda del lavoro che si svolge e non sempre gli elementi sono gli stessi. Oggi verranno proposti dei casi specifici e il calcoli di tali buste paga.
Il calcolo della paga netta in busta
Per il calcolo della busta paga al netto bisogna partire dalla visualizzazione dello stipendio lordo, ed è questo il primo elemento da tenere in considerazione per il calcolo che andrete ad effettuare.
Lordo&Netto un Esempio di Calcolo Veloce
Mettiamo il caso vi troviate ad un colloquio di lavoro e che vi venga proposta una cifra lorda di 1650€, partendo da questa dovrete eseguire il seguente calcolo: 1650€ x 27% (questa è l’Aliquota Irpef applicata ad oggi per stipendi dai 15000,01Mila ai 28Mila Euro) = 445.50€.
Quest’ultima cifra è quella relativa alle detrazioni.
Di conseguenza il secondo calcolo da fare è il seguente:
1650€ – 445.50€ = 1204,50€ netti.
Questo tipo di calcolo mette in evidenza due elementi comunque:
– Lo stipendio Lordo
– L’Aliquota Irpef
Come è intuibile se si intende effettuare un calcolo della busta paga più approfondito non basteranno questi due elementi, ma ne occorrono anche altri che verranno elencati a seguire.
Le diverse Imposte sul Reddito
Quando si vuole calcolare per bene e con tutti gli elementi disponibili il proprio cedolino al netto di imposte e addizionali, occorrono diversi elementi da tenere in considerazione come detto.
Tra questi:
– Le due Aliquote più diffuse ovvero quella del 9.19% e quella del 9.49% applicate alla percentuale del reddito lordo a carico del lavoratore. Questa deve essere versata o all’Inps per il lavoro privato, o all’Inpdap per il lavoro pubblico.
Questo elemento è quello che contribuirà (dopo questo accantonamento che avviene su base mensile) a formare la nostra pensione una volta arrivati alla data della stessa e assieme ai contributi versati anch’essi mensilmente dal Datore di Lavoro.
Tutti e tre questi elementi quindi:
- Stipendio Lordo
- Aliquota e percentuale per la pensione
- Aliquota Irpef